Che cos’è la Nichelatura Elettrolitica Lucida? Definizione e Scopo

La nichelatura elettrolitica lucida rappresenta uno dei trattamenti superficiali più richiesti e versatili nel panorama industriale, combinando in modo efficace protezione tecnica ed elevato pregio estetico. Non si tratta semplicemente di una finitura decorativa; è un processo galvanico di precisione, regolato da parametri chimico-fisici rigorosi, volto a depositare uno strato sottile e uniforme di nichel sulla superficie di un manufatto. L’obiettivo primario di questa lavorazione è duplice: da un lato, fornire un’eccezionale resistenza alla corrosione e all’usura, prolungando significativamente la vita utile del componente; dall’altro, conferire una finitura brillante, quasi a specchio, desiderata in settori dove l’aspetto finale è cruciale. La nichelatura in forma lucida è ottenuta specificamente grazie all’aggiunta di agenti brillantanti all’interno della soluzione elettrolitica, i quali interagiscono con la deposizione metallica per levigare e riflettere la luce in modo ottimale. Senza questi additivi, si otterrebbe una finitura nichel opaca o semilucida, che pur mantenendo le qualità protettive, non soddisferebbe le esigenze estetiche di molti mercati, come l’automotive di lusso o la rubinetteria di alta gamma. È fondamentale comprendere che, pur essendo un trattamento estetico, la sua efficacia funzionale dipende interamente dalla meticolosità con cui viene eseguita la lavorazione. Una deposizione non uniforme o una preparazione superficiale inadeguata possono compromettere seriamente le proprietà anticorrosive, rendendo la finitura vulnerabile in tempi rapidi. Per questo motivo, l’esecuzione di un processo di nichelatura elettrolitica richiede competenza tecnica avanzata e un controllo costante della chimica di vasca.
Il Ruolo del Nichel: Estetica e Funzionalità
Il nichel è un metallo con proprietà uniche che lo rendono ideale per il rivestimento di componenti. Oltre alla sua naturale tendenza a riflettere la luce (una volta lucidato), è intrinsecamente resistente agli agenti chimici e all’ossidazione in molteplici ambienti, inclusi quelli marini o industriali aggressivi. In termini funzionali, il deposito di nichel agisce come una barriera sacrificale sul metallo base (spesso ferro, acciaio o ottone), proteggendolo dall’ossigeno e dall’umidità. A livello estetico, la versione lucida è impareggiabile per il suo aspetto pulito e brillante. Va notato che spesso, sotto lo strato di nichel, si deposita preventivamente uno strato di rame. Questo strato intermedio svolge una funzione cruciale di livellamento delle piccole imperfezioni superficiali del metallo base, contribuendo in modo significativo alla successiva brillantezza finale della finitura nichelata. L’attenzione a questi dettagli costruttivi è ciò che distingue un rivestimento standard da una lavorazione di nichelatura lucida di alta precisione.
Differenza Chiave: Nichelatura Elettrolitica vs. Nichelatura Chimica (EN)
Nel campo dei rivestimenti nichel, è essenziale distinguere tra la procedura elettrolitica (o galvanica) e quella chimica (detta anche Nichelatura Electroless o EN). La principale differenza risiede nel meccanismo di deposizione. La nichelatura elettrolitica utilizza la corrente elettrica continua per innescare la reazione di riduzione degli ioni nichel in soluzione, depositando il metallo sul catodo (il pezzo da trattare). Questo metodo è altamente efficiente in termini di velocità di deposizione e costo, e permette di raggiungere l’elevata brillantezza caratteristica, in virtù degli additivi specifici. Al contrario, la nichelatura chimica (EN) è un processo di auto-catalisi e non richiede l’impiego di corrente esterna. Questa peculiarità le conferisce una capacità di rivestimento estremamente uniforme, anche su geometrie complesse e all’interno di fori ciechi (potere penetrante elevato), ma la finitura standard è generalmente semilucida o opaca (a meno di post-trattamenti specifici). Inoltre, la nichelatura chimica consente di ottenere leghe nichel-fosforo con elevatissima durezza, preferite per applicazioni puramente tecniche, mentre la nichelatura elettrolitica lucida è spesso la scelta obbligata quando si cerca un equilibrio perfetto tra performance anticorrosive e risultato estetico di impatto.
Il Processo Passo dopo Passo: Come si Ottiene la Finitura Lucida
L’ottenimento di una nichelatura elettrolitica lucida di qualità industriale non è un atto casuale, ma il risultato di una sequenza metodica di fasi, ognuna delle quali influisce direttamente sull’adesione, l’uniformità e la lucentezza del rivestimento finale. L’intero processo richiede strutture dedicate e un monitoraggio continuo da parte di tecnici specializzati.
Preparazione della Superficie: La Fase Cruciale
Si dice in galvanica che “un rivestimento è buono quanto la sua preparazione”. Questa massima è particolarmente vera per la nichelatura lucida, dove anche la più piccola contaminazione superficiale si rifletterebbe negativamente sulla brillantezza finale e, cosa ancora più grave, comprometterebbe l’adesione del nichel. Il primo passo per la preparazione è l’eliminazione completa di oli, grassi, ossidi e residui di lavorazione meccanica (come bave o microporosi).
Sgrassaggio e Decapaggio
Questa fase si articola in due momenti distinti e sequenziali:
- Sgrassaggio: Vengono impiegate soluzioni detergenti alcaline o elettrolitiche per rimuovere i contaminanti organici. Il sgrassaggio elettrolitico è spesso preferito perché, attraverso la generazione di gas sulla superficie del pezzo, si ottiene un’azione meccanica di distacco dello sporco estremamente efficace.
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Decapaggio: Si tratta della rimozione di ossidi o ruggine. Il componente viene immerso in soluzioni acide (solitamente a base di acido solforico o cloridrico) per “attivare” la superficie, rendendola chimicamente ricettiva alla successiva deposizione metallica. Un corretto decapaggio assicura l’assenza di patine che potrebbero agire da strato isolante o, peggio, causare difetti di aderenza, come il distacco del rivestimento.
Solo dopo un accurato risciacquo che elimina ogni traccia delle soluzioni di preparazione, il pezzo è pronto per entrare nella vasca di nichelatura.
La Vasca Galvanica: Elettroliti e Additivi Brillantanti
Il cuore del processo è la vasca galvanica, contenente la soluzione elettrolitica (spesso un bagno di Watt a base di solfato di nichel). La soluzione deve essere mantenuta a parametri chimici e fisici estremamente precisi. La tensione elettrica applicata tra l’anodo (nichel puro o inerte) e il catodo (il pezzo) innesca la riduzione degli ioni nichel, che si depositano.
La Funzione degli Additivi e degli Agenti Livellanti
Ciò che distingue il processo di nichelatura lucida è l’uso sapiente di additivi organici, noti come brillantanti o livellanti. Senza di essi, il deposito di nichel tenderebbe a replicare la micro-rugosità superficiale del metallo base. I brillantanti, invece, intervengono sulla micro-struttura del deposito, favorendo la formazione di un reticolo cristallino fine e orientato in modo da massimizzare la riflessione della luce. Gli agenti livellanti, in particolare, hanno la capacità di depositarsi in misura maggiore nelle micro-depressioni della superficie, “riempiendole” e livellando così le imperfezioni, da cui deriva la finitura a specchio tipica di un deposito nichel di alta qualità. Il dosaggio di questi additivi è delicatissimo: una concentrazione errata può portare a fragilità del deposito o a colorazioni indesiderate.
Controllo dei Parametri: Temperatura e Densità di Corrente
Due variabili fondamentali da tenere sotto stretto controllo sono la temperatura del bagno e la densità di corrente. La temperatura (tipicamente tra i 50°C e i 65°C) influenza l’efficienza della corrente e la cinetica della reazione. La densità di corrente (Amperaggio per unità di superficie) determina la velocità di deposizione e, di conseguenza, lo spessore del rivestimento nichel. Lavorare con una densità di corrente non ottimale può causare porosità, bruciature del deposito o, nel caso della finitura lucida, una diminuzione della brillantezza a causa di una crescita cristallina non uniforme. I professionisti mantengono registri costanti e utilizzano strumentazione avanzata per garantire che tutti i parametri operativi rientrino in range ristretti, assicurando la replicabilità e l’alta qualità della nichelatura elettrolitica.
I Principali Vantaggi della Finitura Nichel-Lucido
La scelta della nichelatura elettrolitica lucida non è dettata solo da considerazioni estetiche; la sua diffusione in settori altamente tecnici è dovuta soprattutto alla gamma di vantaggi funzionali che offre rispetto ad altre finiture. Questo rivestimento crea un equilibrio ottimale tra durevolezza e aspetto, rendendolo indispensabile per componenti che devono resistere in ambienti difficili pur mantenendo una presenza visiva di pregio. Il deposito di nichel lucido agisce come una barriera impenetrabile, particolarmente efficace nel rallentare i processi di ossidazione e corrosione galvanica che degraderebbero rapidamente il metallo base (come ferro o leghe di zinco).
Eccellente Resistenza alla Corrosione e all’Usura
La resistenza alla corrosione è il beneficio tecnico primario della nichelatura elettrolitica lucida. Il nichel, per sua natura, è un metallo relativamente inerte. Quando depositato con lo spessore e la struttura cristallina corretti, isola il substrato dall’ambiente esterno. Lo spessore del rivestimento è direttamente proporzionale alla protezione offerta; per applicazioni in ambienti severi (esposizione all’esterno o in atmosfere chimicamente aggressive), è essenziale uno spessore più elevato, che può variare da pochi micron fino a 20-30 micron a seconda delle normative specifiche del settore (es. automobilistico). Inoltre, la notevole durezza superficiale del nichel lucido garantisce un’elevata resistenza all’abrasione e all’usura meccanica, preservando l’integrità del pezzo anche in presenza di sfregamenti o manipolazioni frequenti.
I principali benefici tecnico-funzionali includono:
- Protezione Barriera: Lo strato di nichel funge da scudo fisico contro umidità, ossigeno e inquinanti chimici.
- Durezza Migliorata: Il rivestimento indurisce la superficie, riducendo la suscettibilità a graffi e ammaccature.
- Adesione Affidabile: Grazie all’accurata preparazione pre-trattamento (decapaggio e sgrassaggio), si garantisce un legame metallurgico forte e duraturo.
- Conducibilità Elettrica: Pur non essendo eccellente come l’oro o l’argento, il nichel lucido mantiene una buona conducibilità, spesso sfruttata in componenti elettronici.
Impatto Estetico: La Brillantezza “a Specchio”
L’aspetto finale di un componente trattato con nichelatura lucida è quello di una superficie riflettente, simile a uno specchio (da qui il termine finitura nichelata bright). Questo risultato è ottenuto, come accennato, grazie all’azione combinata di additivi brillantanti e livellanti nel bagno galvanico, che minimizzano le asperità superficiali.
Durezza Superficiale e Proprietà Meccaniche Migliorate
Il deposito di nichel conferisce al pezzo una durezza notevolmente superiore a quella della maggior parte dei metalli di base. Per la nichelatura elettrolitica lucida, la durezza (misurata in Vickers, HV) si attesta tipicamente tra i 450 e i 550 HV. Questa caratteristica meccanica è fondamentale per pezzi soggetti a contatto o movimento, come ingranaggi, perni o componenti di meccanismi che richiedono longevità senza sacrificare l’aspetto. Inoltre, lo strato nichelato può migliorare la resistenza a fatica del substrato, fornendo un supporto strutturale superficiale che ne ritarda la rottura.
Ambiti di Applicazione Industriale del Nichel Lucido
La versatilità delle proprietà del nichel elettrolitico lucido ne consente l’utilizzo in un’ampia gamma di settori. Dal piccolo dettaglio estetico alla componentistica critica, la sua capacità di offrire durabilità e un elevato standard estetico lo rende spesso il rivestimento preferito. I campi di impiego sono svariati, ma si concentrano principalmente dove la combinazione di aspetto e funzionalità è un requisito irrinunciabile.
Settore Automotive: Componenti Estetici e Funzionali
Nell’industria automobilistica, la nichelatura lucida è diffusamente utilizzata per componenti interni ed esterni soggetti ad ambienti diversi. Ad esempio, le griglie decorative, le maniglie interne e i dettagli del trim richiedono una finitura brillante che resiste ai detergenti, ai raggi UV e all’usura dovuta all’uso quotidiano.
- Esempi:
- Finiture per interni e cruscotti.
- Ghiera e cornici di fanali.
- Componenti idraulici o meccanici minori che necessitano di protezione.
Elettronica ed Elettrodomestici di Design
L’elettronica di consumo e gli elettrodomestici di fascia alta si affidano al nichel lucido per la sua estetica moderna e per la sua discreta conducibilità, ma soprattutto per la sua resistenza all’ossidazione, che garantisce l’affidabilità dei contatti elettrici nel tempo. L’aspetto “metallico” e brillante si abbina bene al design contemporaneo.
Rubinetteria e Arredamento di Lusso
Forse l’applicazione più nota è nel settore della rubinetteria e dell’arredamento di lusso. In ambienti umidi come i bagni e le cucine, il rivestimento nichelato fornisce la necessaria protezione contro l’acqua e l’azione corrosiva di saponi e detergenti. La nichelatura elettrolitica lucida è spesso impiegata come strato intermedio nel sistema Rame-Nichel-Cromo (Cu-Ni-Cr) per garantire la massima resistenza.
Settore Oil & Gas: Protezione in Ambienti Aggressivi
Sebbene il Nichel Chimico (EN) sia predominante per le applicazioni più estreme nell’Oil & Gas a causa della sua uniformità, il nichel lucido viene comunque impiegato su raccordi o valvole che necessitano di una finitura liscia e di un’ottima resistenza alla corrosione in condizioni non critiche, sfruttando il suo potere estetico anche in contesti prettamente tecnici.
Nichelatura Lucida VS Altre Finiture: Confronto
| Caratteristica | Nichelatura Elettrolitica Lucida | Cromatura Decorativa | Nichelatura Chimica (EN) |
| Estetica | Altamente brillante, tono caldo/giallastro | Riflesso “freddo” bluastro, estremamente brillante | Semilucida o Opaca, uniforme |
| Resistenza Corrosione | Eccellente (se lo spessore è adeguato) | Ottima (ma il cromo è poroso, dipende dal sottostrato Ni) | Eccellente, resistenza superiore |
| Durezza (HV) | Media (450–550 HV) | Alta (fino a 1000 HV per il cromo duro) | Molto Alta (fino a 950 HV) |
| Uniformità Spessore | Bassa (dipende dalla geometria del pezzo) | Bassa | Eccellente (ideale per geometrie complesse) |
| Costo | Competitivo/Medio | Medio/Alto | Alto |
| Funzione Principale | Estetica & Protezione | Estetica & Massima Durezza Superficiale | Uniformità & Resistenza Tecnica |
La tabella evidenzia che la nichelatura lucida si posiziona come la soluzione ottimale per chi cerca un equilibrio tra un’eccellente protezione funzionale e un’irrinunciabile finitura brillante a costi competitivi, soprattutto rispetto alla nichelatura chimica puramente tecnica.
Nichelatura Lucida VS Altre Finiture (Cromo, Rame)
Quando un’azienda o un progettista valuta la nichelatura elettrolitica lucida, lo fa spesso in un contesto comparativo con altre finiture galvaniche molto comuni, in particolare la cromatura decorativa e il rame. Sebbene tutti questi trattamenti abbiano lo scopo di migliorare l’aspetto e la durabilità del pezzo, le differenze tecniche, estetiche e di costo fanno pendere l’ago della bilancia verso la finitura nichelata lucida in specifiche circostanze. La cromatura, in particolare, è il concorrente diretto per l’aspetto specchiato, ma il nichel offre vantaggi in termini di deposito e gestione del processo.
Quando Scegliere il Nichel Lucido per il Miglior Rapporto Qualità/Costo
La nichelatura elettrolitica lucida ha generalmente un costo di processo inferiore e una maggiore velocità di deposizione rispetto alla cromatura. Il cromo decorativo viene depositato in uno strato estremamente sottile (spesso meno di $1 \mu m$) sopra uno strato di nichel, ed è proprio il nichel sottostante a fornire la maggior parte della protezione contro la corrosione e la brillantezza. La cromatura conferisce quel tipico aspetto “freddo” e quasi bluastro che molti cercano, oltre a una durezza superficiale eccezionale, ma presenta delle sfide: il cromo esavalente è altamente tossico (anche se sta venendo sostituito da formulazioni a cromo trivalente) e il processo ha un basso potere penetrante, il che significa che è difficile rivestire uniformemente geometrie complesse. Il nichel lucido, pur non raggiungendo la stessa durezza superficiale del cromo duro, offre un’ottima resistenza e una finitura nichelata brillante con un tono leggermente più caldo/giallastro, risultando una scelta eccellente e più sostenibile per la maggior parte delle applicazioni estetiche e protettive non estreme.
Ecco una checklist per la scelta del trattamento più adatto:
| Criterio di Selezione | Nichelatura Elettrolitica Lucida | Cromatura Decorativa | Nichelatura a Rame |
| Priorità Estetica | ⭐⭐⭐ (Brillante, caldo) | ⭐⭐⭐⭐ (Altamente brillante, freddo) | ⭐⭐ (Spesso solo sottostrato) |
| Resistenza Corrosione | Eccellente | Molto buona (se ben supportata) | Bassa (tende a ossidarsi) |
| Costo Prossimo | Basso-Medio | Medio-Alto | Basso |
| Ambiente Chimico | Buona resistenza agli alcali | Buona resistenza agli agenti | Bassa |
Sistemi a Doppio Strato: Nichel Semilucido + Lucido
Nelle applicazioni che richiedono il massimo della protezione anticorrosione, specialmente nel settore automobilistico e per l’esterno, non si utilizza un singolo strato di nichel elettrolitico lucido, bensì un sistema a doppio strato (o anche triplo strato).
Il processo a doppio strato segue questi step pratici:
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Deposizione di Nichel Semilucido (Sulfammato/Opaco): Questo primo strato è depositato con basso contenuto di zolfo ed è caratterizzato da una struttura cristallina colonnare. Questo tipo di nichel è più anodico rispetto allo strato superiore e fornisce il nucleo della protezione anticorrosiva.
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Deposizione di Nichel Lucido: Sopra lo strato semilucido, viene depositato il nichel lucido (alto contenuto di zolfo), con una struttura cristallina lamellare. Questo strato è catodico rispetto a quello sottostante.
- Vantaggio Sacrificale: Se si forma un graffio o un poro che penetra lo strato lucido, la corrosione si propagherà orizzontalmente nello strato semilucido (sacrificale) prima di raggiungere il metallo base. Questo rallenta enormemente la penetrazione, prolungando la vita del componente e mantenendo l’aspetto estetico intatto per un tempo significativamente maggiore rispetto al mono-strato.
Questa tecnica è un esempio di come l’ingegneria galvanica moderna utilizzi la scienza dei materiali per massimizzare la durabilità della finitura nichelata.
Come Mantenere e Valutare la Qualità del Rivestimento
La longevità e le performance di una nichelatura elettrolitica lucida dipendono in gran parte dalla qualità del processo e dalla sua conformità agli standard internazionali. Per i professionisti che si affidano a trattamenti esterni, sapere come viene controllata e misurata la qualità del rivestimento è fondamentale. Una valutazione approfondita non si limita solo a un’ispezione visiva della brillantezza, ma include test distruttivi e non distruttivi per misurare parametri cruciali come spessore, adesione e resistenza alla corrosione.
Standard di Riferimento e Normative di Settore
Le lavorazioni di galvanica non sono lasciate al caso, ma sono rigidamente normate per garantire l’interoperabilità e l’affidabilità dei componenti. La norma ISO 1456:2009 e la ASTM B456 sono tra gli standard più importanti che definiscono i requisiti per i rivestimenti elettrolitici di nichel e nichel-cromo. Queste normative specificano, in base all’applicazione (es. interno, esterno, corrosione severa), lo spessore minimo richiesto del deposito di nichel. Ad esempio, un componente destinato all’esposizione esterna richiederà uno spessore di nichel significativamente maggiore rispetto a un pezzo per interni, proprio per garantire l’efficacia del rivestimento. L’aderenza a questi standard è la prima garanzia di qualità per la nichelatura elettrolitica lucida.
Test di Laboratorio: Spessore, Aderenza e Resistenza (es. Test in Nebbia Salina)
Per convalidare la qualità della finitura nichelata, i laboratori specializzati eseguono diversi tipi di test:
- Misurazione dello Spessore (Non Distruttivo): Il metodo più comune e affidabile per misurare lo spessore del nichel elettrolitico lucido è la Fluorescenza a Raggi X (XRF). Questo strumento permette di misurare lo spessore con precisione al micron, senza danneggiare il pezzo.
- Test di Adesione (Qualitativo/Distruttivo): Per garantire che il rivestimento non si stacchi (difetto noto come peeling), si eseguono test come il Bend Test (flessione del pezzo) o il Thermal Shock Test (rapidi sbalzi termici). Un’adesione ottimale significa che il rivestimento è solidale al substrato anche sotto stress meccanico.
- Test di Corrosione Accelerata (Nebbia Salina): Il Test in Nebbia Salina (Salt Spray Test, Norma ASTM B117) è l’esame standard per valutare la resistenza alla corrosione. Il componente viene esposto in una camera controllata a una nebbia salina (generalmente $5\%$ di NaCl) per un numero di ore definito dalla norma. La performance è misurata dal tempo impiegato per la comparsa dei primi segni di corrosione del metallo base (ruggine). Più a lungo resiste il rivestimento nichelato, maggiore è la sua qualità. Questo test è cruciale per la validazione di sistemi a doppio strato, verificando l’efficacia del meccanismo di protezione sacrificale.
- Misurazione della Lucentezza (Gloss Meter): Strumenti ottici specifici sono utilizzati per quantificare la brillantezza (gloss) della nichelatura elettrolitica lucida in modo oggettivo, assicurando che l’aspetto finale sia conforme alle specifiche estetiche richieste dal cliente.
Solo attraverso questa rigorosa serie di controlli si può affermare che il rivestimento di nichel lucido è stato eseguito secondo gli standard di precisione e durabilità richiesti dall’industria moderna.
Perché Scegliere un Partner Esperto per la Nichelatura di Precisione
La nichelatura elettrolitica lucida è, come abbiamo visto, un trattamento che si posiziona all’intersezione tra arte estetica e scienza dei materiali. Le sue eccezionali proprietà protettive, unite a una finitura brillante e duratura, ne fanno la soluzione ideale per migliaia di applicazioni industriali, dall’arredamento di lusso ai componenti automotive. Tuttavia, l’efficacia e la longevità di un deposito nichel non possono prescindere dalla competenza e dalla tecnologia utilizzata dal partner galvanico. Un controllo insufficiente sulla preparazione superficiale, sulla chimica del bagno o sui parametri elettrici può compromettere l’adesione e la resistenza alla corrosione, rendendo vano l’intero investimento. È nella gestione delle sfide più complesse – geometrie articolate, requisiti di spessore molto stretti o sistemi a doppio strato – che emerge la vera differenza tra un fornitore generico e uno specializzato in trattamenti di precisione.
Tecnologia e Innovazione nel Processo Galvanico
Un partner esperto investe costantemente in tecnologie di processo avanzate, come vasche automatizzate, sistemi di filtrazione e analisi chimica continua dell’elettrolita. L’uso di bagni di nichel di ultima generazione, con additivi ottimizzati, assicura non solo l’ottenimento di una finitura nichelata impeccabile, ma anche la conformità alle normative ambientali e di settore (come REACH e RoHS). L’innovazione in galvanica si traduce in processi più puliti, più efficienti e, soprattutto, in un prodotto finale di qualità superiore, garantendo che ogni componente riceva uno strato uniforme di nichel elettrolitico lucido con una resistenza alla corrosione massima.
Consulenza Tecnica e Soluzioni Personalizzate
Il valore aggiunto di un’azienda specializzata risiede nella capacità di fornire consulenza tecnica sin dalle prime fasi di progettazione. Scegliere lo spessore corretto, definire il sistema di rivestimento (mono o doppio strato) e identificare il grado di brillantezza richiesto sono decisioni critiche. Un partner di precisione non si limita a eseguire il trattamento, ma lavora a fianco del cliente per assicurare che la nichelatura lucida sia perfettamente adatta alle esigenze meccaniche, ambientali ed estetiche del manufatto.

Sintesi
- Definizione: La nichelatura elettrolitica lucida è un rivestimento galvanico che offre protezione e una finitura estetica a specchio.
- Processo: Richiede una meticolosa preparazione superficiale (sgrassaggio/decapaggio) e l’uso di additivi brillantanti per ottenere la finitura bright.
- Vantaggi: Offre elevata resistenza alla corrosione, durezza superficiale e un impatto estetico superiore, ideale per automotive e rubinetteria.
- Qualità: La performance è garantita dal rispetto di standard (ISO 1456) e verificata tramite Test in Nebbia Salina e misurazioni XRF dello spessore.
- Strategia: Per applicazioni severe, è consigliato il sistema a doppio strato (nichel semilucido + nichel lucido) per una protezione sacrificale potenziata.
In conclusione, per garantire che i vostri componenti ottengano il massimo in termini di protezione e la desiderata finitura nichelata a regola d’arte, è fondamentale affidarsi a chi padroneggia la complessità della galvanica.